Nasce Carlo Drali, padre di Giuseppe.
Il nostro percorso inizia nel 1910 con Carlo Drali che, ad appena 13 anni, inizia a lavorare alla ‘Biciclette Olimpia’, reparto telai da corsa.
Qualche anno dopo, nel 1914, viene assunto da Edoardo Bianchi e viene avviato al reparto corse.
Dal 1918, tornato dal fronte, continua il suo percorso in Bianchi, iniziando a comporre telai per Girardegno, Olmo, Aspisi e per il pistard Bergomi, detto il ciclone di Porta Romana.
Nel 1925 inizia ufficialmente la nostra storia quando Carlo Drali apre la ‘Bicicletteria Drali’.
L’11 novembre del 1928 nasce suo figlio, Giuseppe Drali, con il quale condividerà molto presto la sua passione.
Si istituisce la Coppa Drali, classica dilettanti, con partenza e arrivo di fronte al negozio, un percorso di oltre 100 chilometri.
L’ultima prova effettuata nel ’40 causa la guerra.
Giuseppe Drali inizia la collaborazione con il padre, apprende i segreti della costruzione dei telai e, buon sangue non mente, si conferma ben presto all’altezza della situazione.
Dopo la pausa per la guerra, riprende l’attività Bianchi e Carlo e Giuseppe vengono incaricati di produrre la prima biciclette per il campione Fausto Coppi, che vince nel 1946, la prima ‘’Sanremo’’ con un telaio di Drali.
Il negozio sta andando bene e impegna troppo sia Carlo che il figlio, così nel ’47 a sostituire i due Drali dimissionari, al reparto corse arriva dalla Benotto Pinella de Grandi detto Pinza d’Oro.
Ma la collaborazione Bianchi-Drali continua: il negozio di via Chiesa Rossa sarà concessionario ufficiale della Bianchi.
Le Specialissime Drali si impongono sul mercato sportivo, tanto che Adriano Rodoni il presidentissimo ne fa il fornitore ufficiale del suo club – lo Sporting Club Genova – il più titolato e numeroso ciclo club italiano di quegli anni.
Quando Bianchi si ritira dall’attività sportiva, a Giuseppe Drali viene dato mandato per fungere come vero e proprio reparto corse, per quelli sportivi che vogliono una Specialissima su misura. Bianchi fornisce il materiali a Peppino che costruirà veri e propri capolavori con dicitura Bianchi, elaborata Drali: una garanzia per tutti.
Il negozio si sposta in via Agilulfo ma sempre nella stessa identica zona in cui tutto è cominciato insieme all’attività di ciclista/telaista è andata avanti in parallelo la lunga amicizia con tutte le persone che hanno frequentato negli anni la bottega, ad un certo orario assumeva le sembianze di un Bar Sport dove si discuteva non solo di ciclismo e da dove si partiva per andare al bar per l’aperitivo o per l’amaro.
Inizia una lunga e sincera amicizia con un giovane chirurgo, Angelo Mantovani, che da apasssionato di ciclismo, appena ha una pausa dal duro lavoro all’ospedale San Paolo di Milano, si reca dal Drali e lo aiuta a tenere in buon ordine il magazzino in cambio di consigli e manutenzioni.
Il Drali è stato nominato Cavaliere del Lavoro per la lunga attività svolta e lui stesso non ha mancato di ricordare il prezioso contributo sia del padre Carlo che della moglie Marisa.
Due anni prima è purtroppo finita un’era della vita del Drali perchè è mancata la moglie Marisa. E la conseguenza è stata la decisione di chiudere la bottega di via Agilulfo. Drali infatti non si sentiva più di condurre l’attività da solo e lo sconforto aveva guidato questa decisione.
Attraverso la comune amicizia di Angelo Mantovani, Drali conosce Gianluca Pozzi che insieme ad Andrea Camerana e Robert Carrara gli propone di non interrompere la sua attività bensì di ricominciare la produzione di telai Drali.
Nasce la Cicli Drali Milano srl, nuova società che ricomincia la produzione di ottimi telai Drali con la collaborazione del Drali stesso e di Alessandro Merli che, assunto dalla società, ricopre il ruolo di tecnico e assistente di Giuseppe Drali.
A luglio apre il nuovo spazio Cicli Drali in via Nicola Palmieri 25, con area vendita e officina in perfetto stile Drali.
L’11 novembre viene festeggiato l’89° compleanno del Drali e viene inaugurato il nuovo spazio con una grande festa.
Nasce il Reparto Corse Steel Drali Milano, squadra agonistica di ciclismo su pista che inizia il campionato Criterium Italia e Redhook a livello internazionale.
Nasce l’Associazione Sportiva Amatori Drali con l’intenzione di riunire tutti gli appassionati del marchio Drali per poter sviluppare nuove iniziative e resuscitare eventi del passato come la Coppa Drali.
Viene sviluppata una nuova brand identity. Di pari passo viene realizzato un nuovo sito web e un nuovo catalogo stampato.
ROAD
Modello nato in collaborazione con Emporio Armani in occasione della vetrina espositiva per le Olimpiadi di Tokyo 2020 Telaio in carbonio realizzato in Italia.
Sterzo conico 1/8” – 1.5”
Movimento centrale pressfit
Reggisella da 27.2"
È stato inaugurato il nuovo Flagship Store. Al negozio già presente è stata aggiunta una nuova area formata da 3 nuove vetrine. Questo spazio viene utilizzato come showroom, per l’organizzazione di eventi legati al mondo del ciclismo e per offrire nuovi servizi come la visita biomeccanica per l’ottimizzazione della posizione in sella.
Inizia la collaborazione come main sponsor con la Coppa Piemonte, il circuito di 6 granfondo organizzate tra Lombardia e Piemonte www.circuitocoppapiemonte.it
CRONO
Progettata per Emporio Armani nella stagione 2023, CRONO è la bicicletta pensata per chi sfida il tempo. Un modello dal design aggressivo e ultra-performante, ideale per le gare a cronometro e le prove contro il tempo.
Tubi a sezione schiacciata, carro posteriore ribassato e un kit manubrio aerodinamico lavorano insieme per ridurre al minimo la resistenza all’aria e massimizzare l’efficienza in ogni pedalata.
Dotazioni tecniche:
La vera fibra dei ciclisti. Gianni Bugno x DRALI: prestazioni, stile e avventura.
Dalla collaborazione tra Bugia e DRALI nasce una linea di telai pensata per chi vive la bici con passione autentica e ricerca il massimo in ogni pedalata. Modelli 100% italiani, progettati con cura artigianale e pensati per offrire performance, affidabilità e carattere.
GB91S e GB92B
Fedele, inflessibile, velocissima: è la fibra che unisce questi due modelli da strada realizzati interamente in carbonio. GB91S è pensata per chi cerca il massimo della performance pura, mentre GB92B abbina versatilità e stile per un utilizzo più ampio. Entrambi i telai offrono leggerezza, rigidità e reattività ai massimi livelli, grazie a geometrie evolute e a una sezione dei tubi studiata per trasferire al suolo tutta la potenza del ciclista, senza compromettere il comfort di guida. Il disegno del carro posteriore ottimizza la spinta, trasformando ogni sforzo in velocità.
GHIAIA
Per chi ama spingersi oltre l’asfalto, GHIAIA è la gravel nata per affrontare le avventure più lunghe e impegnative. Telaio in acciaio custom, forcella in carbonio, geometrie bilanciate per garantire stabilità e comfort su ogni terreno. Ampio passaggio ruota (fino a 700x50) e predisposizione per il bikepacking la rendono la compagna ideale per chi vuole portare con sé tutto l’essenziale e affrontare ogni viaggio con grinta e sicurezza.
Bugia x DRALI: non una semplice bici, ma un'estensione della tua determinazione.
Inizia la sponsorizzazione del team continental Sias Rime Drali. Con il modello Ametista la squadra porta per la prima volta una bici Drali alla vittoria tra i professionisti.
Viene inoltre presentata la nuova collezione di biciclette divisa in tre categorie: Road, Gravel e Special.
Viene presentata la nuova collezione di biciclette divisa in tre categorie: Road, Gravel e Special.
Il 2024 segna un anno di importante crescita e apertura internazionale per il brand Drali. Per la prima volta, Drali partecipa a una fiera all’estero, presentando la propria collezione a Velofollies in Belgio, uno degli eventi più prestigiosi del settore ciclistico. La collezione si arricchisce con nuovi modelli, supportati da un catalogo aggiornato per il biennio 2024-2025.
Parallelamente, continua l’espansione del marchio oltre i confini nazionali e prosegue l’evoluzione dell’identity visiva, visibile anche nell’estetica rinnovata delle nuove biciclette, a conferma dello stile inconfondibile di Drali.
Il 2025 è un anno straordinario per Drali, che celebra il suo centenario con una serie di iniziative speciali pensate per onorare la propria storia e guardare al futuro. Per l’occasione viene pubblicato un catalogo rinnovato, che non solo presenta i modelli aggiornati, ma introduce anche un’edizione limitata: la Trinity 100, impreziosita da una verniciatura in foglie dorate e da una targhetta esclusiva con il logo del centenario, appositamente creato per questa ricorrenza. A coronare il tutto, un video emozionale ripercorre i 100 anni di passione, artigianalità e innovazione che hanno reso unico il marchio Drali. Il 2025 è anche un anno di espansione e dinamismo, segnato da una forte presenza del brand in eventi, gare e competizioni ciclistiche grazie alle numerose squadre Drali attive sul territorio.